Categoria: Democrazia costituzionale

  • RENZI COME GELLI intervista a Massimo Villone

    Il costituzionalista ex parlamentare: “È davvero l’anno zero” “Renzi come Gelli, vuole uccidere la partecipazione” di Tommaso Rodano Siamo all’anno zero della democrazia”. Massimo. Villone, ex senatore e costituzionalista emerito, condivide parola per parola l’analisi di Gustavo Zagrebelsky pubblicata sulFatto di ieri. “Abbiamo raggiunto un livello molto basso e molto pericoloso. Pensavo fosse impensabile aprire la via…

  • Una candela che brucia dalle due parti. Rosa Luxemburg tra critica dell’economia politica e rivoluzione

    Una candela che brucia dalle due parti. Rosa Luxemburg tra critica dell’economia politica e rivoluzione di Riccardo Bellofiore* Abstract: Luxemburg’s legacy is customarily reduced to two “errors”: crude economic determinism, and blind belief in the spontaneity of the masses. The paper reconstructs Luxemburg’s arguments about the tendency to the “final” breakdown of capitalism and her criticism…

  • La legge 52/2015 (Italicum): da pochi voti a molti seggi (1), di Massimo Villone

    Fascicolo 1 | 2015 TORNIAMO AI FONDAMENTI La legge 52/2015 (Italicum): da pochi voti a molti seggi[1] di MASSIMO VILLONE La legge 52/2015 (Italicum): da pochi voti a molti seggi[1] di MASSIMO VILLONE Già Professore ordinario di Diritto costituzionale – Università degli Studi di Napoli Federico II Abstract La nuova legge elettorale 52/2015 è stata…

  • Trattati europei e democrazia costituzionale

    Trattati europei e democrazia costituzionale

    di Vladimiro Giacché 1. L’idea di società della Costituzione italiana e la priorità del lavoro Il migliore punto di partenza per affrontare il tema del rapporto tra trattati europei e democrazia costituzionale è partire dall’idea di società che informa la Costituzione italiana. In termini generali, la Costituzione italiana esprime una delle varianti di quel modello…

  • Samir Amin: il ritorno del fascismo nel capitalismo contemporaneo

    Samir Amin: il ritorno del fascismo nel capitalismo contemporaneo

    di Samir Amin Non è per caso che il titolo stesso di questo contributo collega il ritorno del fascismo sulla scena politica con la crisi del capitalismo contemporaneo. Il fascismo non è sinonimo di un regime di polizia autoritario che rifiuta le incertezze della democrazia parlamentare elettorale. Il fascismo è una particolare risposta politica alle sfide…

  • Jobs Act: l’incerto equilibrio tra flessibilità e sicurezza – un saggio di Martina Cataldi

    Il disegno di legge governativo intende dare una delega ampia al governo per riformare i contratti di lavoro, gli ammortizzatori sociali e le politiche per l’impiego. In un approfondito studio di Martina Cataldi (Univ. Piemonte Or.) emerge come l’intervento del governo Renzi, aggiungendosi al DL 34/2014, introdurrebbe ulteriore flessibilità e come – scrive l’autrice nelle…

  • La riforma del bicameralismo: per un diverso rapporto tra istituzioni e cittadini

    La riforma del bicameralismo: per un diverso rapporto tra istituzioni e cittadini

    Il progetto governativo di riforma costituzionale sacrifica la rappresentatività delle istituzioni e l’indipendenza degli organismi di garanzia, ma sarebbe possibile una diversa configurazione del bicameralismo? L’unità dell’indirizzo politico può convivere con la tutela delle minoranze? Gli spazi di confronto dialettico sono destinati a ridursi? Una riflessione in difesa dei principi del costituzionalismo mentre in Senato…

  • Jobs Act e Costituzione: svolta autoritaria e riduzione dei diritti sociali nel programma del governo Renzi

    Jobs Act e Costituzione: svolta autoritaria e riduzione dei diritti sociali nel programma del governo Renzi

    Jobs Act e Costituzione. Svolta autoritaria e riduzione dei diritti sociali nel programma del governo Renzi (poi in autunno si cancella l’art. 18 St. Lav.). di Paolo Solimeno   In questo scorcio di legislatura i due disegni di legge forse più rilevanti, su cui la maggioranza governativa vuol mostrarsi più impegnata, portano due numeri in…

  • Mettiamo fine all’austerità!

    Mettiamo fine all’austerità!

    Hyperpolis  sostiene la campagna referendaria “Stop austerità” affinché vengano eliminati dalla nostra Costituzione i riferimenti a normative quali quelle che prevedono il pareggio obbligatorio di bilancio, il cosiddetto Fiscal Compact, introdotto nella nostra Carta Costituzionale il 20 aprile 2012 con una larghissima maggioranza. Per un’illustrazione ampia e articolata delle ragioni a sostegno di tale referendum, riportiamo di seguito…